Nessuna cura può iniziare senza una adeguata diagnosi e una psicoterapia seria ed efficace non fa eccezione. Tutti i pazienti di inTHERAPY ricevono un’accurata valutazione psicodiagnostica.
Sulla base della diagnosi e della formulazione del caso, inTHERAPY può affidare ogni paziente al miglior terapeuta possibile, un professionista che sia specializzato nel trattare proprio il tipo di problemi che sono emersi in fase di accertamento. Terapeuta e paziente concordano insieme gli obiettivi su cui lavoreranno in terapia, i tempi e i modi. Si chiama contratto terapeutico.
Ogni paziente viene informato in modo trasparente sui problemi presentati e vengono condivise le priorità, i tempi e le scelte di cura.
Durante tutto il percorso, inTHERAPY monitora l’andamento della terapia per assicurarne il buon esito e, nel caso qualcosa non stia funzionando, intervenire tempestivamente per correggere la rotta.
Il monitoraggio prosegue dopo la fine della terapia: si chiama follow-up e serve ad assicurarsi che rimangano stabili nel tempo i risultati ottenuti e a prevenire le ricadute.
Una psicoterapia è efficace quando viene testata scientificamente attraverso rigorosi studi clinici, il cui scopo è verificare se i pazienti che si sottopongono a quella forma di psicoterapia traggono effettivamente dei benefici stabili nel tempo.
Esistono delle linee guida internazionali, come le linee guida americane dell’APA o le inglesi NICE, che indicano quali forme di psicoterapia, a seguito di ripetuti studi clinici e ricerche, si sono guadagnate il titolo di trattamento efficace, anche definito trattamento “evidence-based”.
Le linee guida internazionali raccomandano per ciascun disturbo l’applicazione di terapie specifiche che si sono dimostrate più adatte delle altre nel migliorare i sintomi e il funzionamento generale della persona.
Per verificare l’efficacia clinica di una terapia si segue la stessa modalità con cui si testa l’efficacia di un farmaco o di una procedura medica:
1.
La terapia da testare viene definita e manualizzata, per poter essere applicata e replicata in modo omogeneo.
2.
La terapia viene dapprima testata su campioni ristretti, confrontando ad es. gruppi di pazienti trattati con la psicoterapia e pazienti che non effettuano nessuna terapia (chiamata condizione di controllo).
3.
Superato il primo step di valutazione, si passa al confronto tra due o più trattamenti diversi e condizioni di controllo su pazienti con caratteristiche simili, per valutare quale dei trattamenti confrontati ottiene i risultati migliori.
4.
Molteplici studi di questo tipo vengono replicati più volte su campioni di pazienti con una certa diagnosi da diversi gruppi di ricerca indipendenti, per garantire risultati affidabili e generalizzabili.
Dopo 12 sedute: l’81% dei pazienti mostra un netto miglioramento dei sintomi (Reliable improvement)
L’efficacia clinica è l’aspetto che garantisce l’esito positivo di una psicoterapia.
Viene valutata seduta per seduta attraverso test oggettivi standardizzati che misurano:
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